B occheggi, bramando
U dir il sublime canto dell'usignolo, ma
O ra dorme il tenero uccellino !
N ascondi l'uggia in fondo alla pioggia che ti rilassa e
A ccarezza goccia dopo goccia ! Forse,
D omani, un sole d'oro ti illuminerà la treccia,
O ggi bagnata da un'umida carezza,
M a in autunno ogni lacrima è una scheggia
E, leggiadra, soffia una gentile brezza che
N arcortizza e addormenta il pensiero
I nducendolo garbatamente a sognare,
C ol temporale che furioso continua
A imperversare , suonando una nenia gotica, dolcemente ti vuol cullare !
N ascondi l'uggia in fondo alla pioggia che ti rilassa e
A ccarezza goccia dopo goccia ! Forse,
D omani, un sole d'oro ti illuminerà la treccia,
O ggi bagnata da un'umida carezza,
M a in autunno ogni lacrima è una scheggia
E, leggiadra, soffia una gentile brezza che
N arcortizza e addormenta il pensiero
I nducendolo garbatamente a sognare,
C ol temporale che furioso continua
A imperversare , suonando una nenia gotica, dolcemente ti vuol cullare !