"Come cuoco conti come cavoli a colazione"
"Cosa? Ciambelle cotte con cura, cappuccino caldo, cioccolatino con crema.Che caspita cerchi?"
" Ciambelle crude, cappuccino carente caffè, cioccolatino...? C'era?
Con che coraggio chiedi cosa cerco"?
"Capito cara...cercati cuoco capace...Ciaone!!!
gd
Sandra, svitata sessantenne separata, si sentiva sola.
Stava segregata, senza spostarsi, svolgendo solamente servizi.
Seppe sopportare sia solitudine, sia sconforto, solo sei schifosissime settimane, sinché, sentendosi satura, scoppiò!
Si sbatté strenuamente saltellando, sembrava Satana!
Seguirono sei, sette secondi spaventosi: scalciando scassò sedie, spaccò stipi, specchi…
Scellerata! Sbattendosi si scorticava, sgorgando sangue.
Sinché, sfinita, svenne.
Stette stesa solo sessanta secondi, successivamente, seppur stordita, si svegliò.
Sollevandosi si sedette sulla sedia situata sulla sua sinistra.
Si sentiva stanca, senza sostanza, stremata.
Stimandosi scema, sorrise.
Si sollevò, si sistemò, si specchiò: sembrava splendida.
Si sentiva stranamente sveglia, scintillante, solare!
Santo sfogo! Servì seriamente, smuovendo Sandra.
Rozzi ruvidi ricordi restano rabbiosamente rannicchiati rianimando
reazioni rabbiose . Ricordo rincasavo restio respirando rumori ;
risatine rullanti rompevano rientro raggelandomi.” Resta retto”
ringhiava rettore , randellando rigidi reni … raccapriccianti
rimembranze rovinano risveglio; ritornerò randagio , repentino
ruzzolerò . Raccoglimi , raddolciscimi , rafforzami ,
rinfrescami…raggiungimi rallegrandomi , rinato rappresenterò rapsodia ,
reagirò razionalmente recependo reclami , recriminerò regali . Rendimi
repellente , rompi repressioni , risiederò restaurato recuperato
riemerso . Rieducami rigidamente , riecheggerò rigogliosamente rigonfio ,
rinnegato ringrazierà… Ridimmelo , resterò , ripercorriamo rupe
riscaldandoci , rompiamo riserve , risolviamo rotture … risuscitami,
risponderò…
Stefano T.
Mandami molte moine
Mi manchi maledettamente
Mi mandasti molte maledizioni
Mi mentisti ...muori?
Mai...
Meglio mandarmi migliori motivazioni
Meravigliati mera mente !
Mi manchi ....Mio!!
rb
Mandami molte moine
Mi manchi maledettamente
Mi mandasti molte maledizioni
Mi mentisti ...muori?
Mai...
Meglio mandarmi migliori motivazioni
Meravigliati mera mente !
Mi manchi ....Mio!!
rb
Semplicemente scrivo …
Sai stella? Sento sensazioni scrivendo , sento sacralità stilando scenografie , saggiamente sagomo scritture sperando siano salvaguardate….
Scrivo, sorseggio Sambuco , scruto Samsung S3 , sento sibilo , strano , senza suoneria sento sinfonia squillare …. Sarà solo stanchezza , sarà solitudine sentire suono sordo sopraffare silenzio…sarà….Stefano scrivi , solo scrivendo saboterai scialba serata…
Scrivo sopra scrivania spoglia , scrivo sgretolando spennellando simpatiche strofe scrivo…ssssst…sentite? Sentite? Strano suono …sono spaventato , saranno spettri , scheletri sovrumani … santinumi!!! Scappo senza sostare , sono sudato , sbianco , striscio silenziosamente sotto sudario sperando spariscano …. Sssttt silenzio…silenzio sotto , silenzio sopra , silenzio silenzioso spopola …. Sbrooommmm…saetta sentenzia scoppiettando su…. Sbadiglio…sbadiglio????scemo,stupido , stavo sonnecchiando senza sapere…sorrido , sognavo serenamente sopra scartoffie …. Sbrigo sciocchezzuole sentendo stanchezza sopraffarmi , sparecchio , scherzo sorridendo , stazione strimpella sad song … salgo scalini , sono sopra , scosto sopraccoperta , spogliato siedo , sbotto scaraventandomi , scruto soffitto , sogno…sogno…sogno sfiduciato sciatto segregato… sogno sorrisi semplicità spensieratezza …. Sogno , scrivo….. spengo , sento strano sentore , sento strofinarmi su sterno , sento …. Sento soffio sbruffare , sapevo , sicuro , sapevo sareste sbarcati , sono stanco sbriciolato schiavizzato sconfitto sconvolto sfigurato …sigillatemi seppellitemi…sinistramente singhiozzo….ssssttttt …sipario si serra….sospeso soccombo…sssssttttttt
Stefano T.
Povero Pierrot
perchè piangi...
pudico pupazzo pensante
pallido pasticcione
perseverante professionista
passivo provocatore
profondamente pacato
profani parole
prometti prodigi
però....
piangi...perchè...
prodighi pose perfette
porti papillon
passeggi pavoneggiando
primeggi presuntuoso
prezioso pupillo
posi pragmatico
però,poi,piangi....
perchè...
parla Pierrot...parla...
pubblico presente
prego
plauso...
Stefano T.
Paola: Pronto, Pasquale, possiamo parlare?
Pasquale: poco perché parto.
Paola: per…?
Pasquale: Parigi.
Paola: penso: Proust, Prevert, Pennac, Perec, Pascal, Pasteur,
Pissarro, Piaf (“Passerotto”), Platini .. Pasquale: per piacere
piantala!
Paola: Parigi … precisamente?
Pasquale: Pigalle.
Paola: proprio Pigalle … prevedo pericoli … piango … portami!
Pasquale: perdonami, preferirei portarti però parto per programmare palloso progetto.
Paola: per poterti perdonare portami “Paris”.
Pasquale: “Paris”?
Paola: profumo.
Pasquale: promesso
Paola: pensami:
Pasquale: proverò.
Salirò scale sudando seguendo strani sentieri
Sento strani sentimenti sopiti
Siamo solitamente strani strampalati
Seguo strade storte ...
Suvvia
Seguimi
Sorreggimi
Sole!!
Sussurrami solleticami...
rb
Difficile da definire .
Dimoravano dovunque desideri , dentro. Dominavano definizioni dirette da dipanature direzionanti dappertutto.
Dirimere diplomaticamente dimezzava dubbi da dimostrare.
Diradare dinieghi ,documentando dimestichezza dinamicamente,
disacerbava disamore disaggregante , diminuendo diversi disagi
dimensionali.
Dirompere disaccordi ,disarmava disarmonici disappunti ,disarcionati da disastrosi dirupi .
Dimenando denunciati desideri dionisiaci dirozzati , digiuni da
diffuse diffidenze digerite , dilatava disapprovate disattenzioni .
Dilaganti dileggi deprimevano dilaniando determinati desii deprezzati da depressività deraglianti .
Defluiti dentro , difendevano dichiarazioni di dignità dialetticamente
dibattute . Dialoghi difettavano di diafane didascalie . Dedizioni
destituite difficilmente detergevano destino deteriorato .
Dignitosa determinazione, destreggiata detenendo deste delucidate
demoralizzazioni , diventò dimora di deliziosi desideri decorando
dorati dibattiti dialetticamente diffusi .
Determinati desideri ,
diventavano definitivamente dispensa da disturbanti digressioni . Da
diffondere dovunque dentro, disciplinatamente.
