Etichette

domenica 5 novembre 2017

Dal diario di Dario dadaista di Domodossola (Tautogramma
di Franco Roberto Rinaudi


Diciannove dicembre duemiladodici. (D-day).
Dondolandomi dolcemente dal dromedario, dimentico della depressa Dublino, deambulai . Dopo dodicimila dune di deserto diventai demente. Dappertutto decifravo diluvianti dichiarazioni di deplorevoli deputati, datate due decenni del duecento (dopo Dante).
Dopo duecento domeniche di duro dopaggio denditrico domani, dicono, diventerò daccapo dabbene, dacché dovranno dimettermi dalla dottoresca dimora dove dimoro.
Dal dossier desecretato dovranno dichiararmi, dapprima dannato, dappresso depresso, dopo disintossicato, dipoi disinvolto, dunque dinuovo "declamatore dadaista" di delicate, delebili, dentali, dure dirompenti

Dario Depazzis